Emergenza Covid-19: le federazioni artigiane scrivono a De Luca
Le federazioni regionali dell'artigianato e delle Pmi scrivono a De Luca per richiedere integrazioni al reddito per i titolari delle attività sospese dalle ordinanze regionali e nazionali
Le federazioni regionali dell'artigianato e delle Pmi scrivono a De Luca per richiedere integrazioni al reddito per i titolari delle attività sospese dalle ordinanze regionali e nazionali.
Ecco la lettera di Confartigianato, Cna, Casartigiani e Claai:
Pregiatissimo Presidente Onorevole Vincenzo De Luca,
Le scriventi Federazioni Regionali dell’Artigianato e delle MPMI – Confartigianato, CNA, Casartigiani, CLAAI - con nota dell’11 marzo rappresentavano alla S.V. la disastrosa situazione economica delle imprese artigiane e delle MPMI campane, soprattutto, a seguito delle ordinanze regionali e nazionali di sospensione delle attività, chiedendo un provvedimento straordinario che prevedesse l’integrazione del reddito per i titolari delle attività.Considerato che:
- la quasi totalità delle attività interessate dalle ordinanze di sospensioni - piscine, palestre, centri benessere, barbieri, acconciatori, centri estetici, bar, pasticcerie ecc.- nella regione Campania, sono imprese artigiane o MPMI a conduzione familiare;
- molte delle suddette attività sono costituite dal solo titolare con collaboratore familiare ed il reddito derivante dalle suddette attività è l’unico sostentamento famigliare;
Considerato, altresì, che:
- sono stati previsti interventi di sostegno al reddito per lavoratori dipendenti;
Le scriventi Federazioni Regionali dell’Artigianato e delle PMI rinnovano la richiesta di un provvedimento che prevede l’integrazione del reddito per i titolari delle attività sospese da ordinanze regionali e o nazionali.
Il suddetto provvedimento potrebbe articolarsi nel seguente modo:
Finalità: Assicurare una integrazione reddituale alle attività sospese da ordinanze regionali e nazionali.
Beneficiari: titolari di impresa, la cui attività è risultata sospesa dalle ordinanze regionali e nazionali o che si trovava in una delle zone rosse individuate dalla Regione Campania.
Entità del Contributo: euro 50,00 (cinquanta/00) per ogni giorno di sospensione dell’attività d’impresa, a partire dalla data di sospensione e per un massimo di 20 giorni per ogni mese.
Modalità di richiesta di contributo: il contributo, potrà essere richiesto, entro 10 giorni dalla fine di ogni mese, direttamente dal titolare dell’impresa o in alternativa dall’associazione di categoria a cui il titolare intenderà rivolgersi. La domanda sarà inoltrata al soggetto gestore ed il contributo sarà accreditato sul conto corrente intestato al titolare dell’impresa sospesa.
Soggetto gestore: Regione Campania anche attraverso società in House. Nel dichiararci a disposizione per qualsiasi ulteriore informazione o chiarimenti ed in attesa diun cortese riscontro, porgiamo distinti saluti.