Epifania 2020, tutti i salernitani riempiono le calze: la mappa della golosità
Secondo la tradizione italiana, la Befana fa visita ai bambini nella notte tra il 5 e il 6 gennaio, per riempire con dolciumi le calze dei più buoni e con il carbone quelle dei più monelli
Golosi in estasi, in occasione dell'Epifania. Secondo la tradizione italiana, infatti, la Befana fa visita ai bambini nella notte tra il 5 e il 6 gennaio, per riempire con dolciumi le calze dei più buoni e con il carbone quelle dei più monelli. E i salernitani, da sempre, seguono l'usanza, fiondandosi in pasticcerie e drogherie, generalmente aperte anche nella notte della vigilia dell'Epifania, per rifornirsi di cioccolato ed altre leccornie da regalare il giorno dopo.
La curiosità
In particolare, per riempire le calze, la storica pasticceria Romolo di Corso Garibaldi, oltre che gli squisiti cioccolatini artigianali del maestro Remo Mazza, propone i macarons, originali biscottini farciti, capaci di conquistare ogni palato. Presso il Giardino dei Golosi di via Nizza, intanto, nuovamente disponibile la linea completa di "Crocco", alias praline ripiene in vari gusti e avvolte da uno strato croccante. Non manca, poi, chi riempirà la calza in modo originale, scegliendo i prodotti a km0 della Coldiretti, presso il mercato coperto nella chiesa di Sant'Apollonia, tra miele, formaggi ed altre bontà. Chi intende donare del carbone, infine, può trovarlo presso molte pasticcerie salernitane che offrono ottime varianti zuccherose per punire scherzosamente i meno buoni. In ogni caso, per chi vuole iniziare la classica dieta post feste, sarà più conveniente farlo, con meno tentazioni, dopo l'Epifania.