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A cura di gustasalerno

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Fico bianco Dop del Cilento: una bontà tutta da gustare, la storia

Il fico ha anche buone proprietà salutari: i semi, le mucillagini, le sostanze zuccherine contenute nel frutto, fresco o secco, esercitano delicate proprietà lassative. Inoltre contiene vitamine A, B1, B2, PP, C

Tra le tante ricchezze che possiede, il Cilento vanta un frutto dolcissimo che fa impazzire grandi e piccini: il fico bianco. Le sue origini precedono il VI secolo a. C.: la sua nascita è da attribuire ai coloni greci che avevano fondato diverse città. Celebri autori dell'epoca romana hanno decantato le caratteristiche dei prodotti agricoli del Cilento tra i quali i fichi essiccati. In molti documenti, infatti, appare evidente come tale delizia sia identificativa dell'area del Cilento. Catone, e poi Varrone, raccontavano che i fichi erano comunemente utilizzati nel Cilento e nella Lucania come base alimentare della manodopera impiegata nei lavori dei campi. Nella metà del 1400 è documentata la presenza del fico bianco pure nel "Quaterno doganale delle marine del Cilento” (1486). Il “Fico Bianco del Cilento” DOP si è andato quindi gradualmente evolvendo, da "pane dei poveri", come un tempo veniva definito, ad alimento pregiato.

Le piante di fico da millenni hanno così contribuito a caratterizzare il paesaggio rurale del Cilento diventandone, insieme all’olivo, l’icona della locale civiltà contadina. Il “Fico bianco del Cilento” DOP deve la sua denominazione al colore giallo chiaro uniforme della buccia dei frutti essiccati, che diventa marroncino per i frutti che abbiano subito un processo di cottura in forno. Una preparazione tradizionale ancora diffusa è quella che vede i fichi “steccati”, infilati cioè in due stecche di legno parallele per formare le “spatole” o “mustaccioli”. Il “Fico Bianco del Cilento” DOP è posto in commercio anche farcito con mandorle, noci, nocciole, semi di finocchietto, bucce di agrumi o ricoperto di cioccolato e immerso nel rum. Il fico, infine, ha anche buone proprietà salutari: i semi, le mucillagini, le sostanze zuccherine contenute nel frutto, fresco o secco, esercitano delicate proprietà lassative utili, per esempio, ai bambini. Inoltre nel frutto fresco sono contenuti enzimi digestivi che facilitano l'assimilazione dei cibi, manganese, calcio, bromo e vitamine A, B1, B2, PP, C. Ed è pure ricco  di potassio, ferro e calcio, rivelandosi, così, prezioso per mantenere efficiente la vista e proteggere la pelle. Insomma, non resta che degustarlo.

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