Il Grano Saragolla "torna in vita" ad Aquara, l'entusiasmo della Coldiretti
Si tratta di un grano a ciclo precoce, duro e ambrato e presenta un fusto alto fino 180 cm. Rispetto ad altri tipi di grano resiste molto di più ai parassiti
Torna in vita, ad Aquara la produzione di Grano Saragolla, un’antica varietà di grano duro da agricoltura biologica certificata, 100% italiana. A produrla, in una zona particolarmente vocata, l’azienda agricola Cinzia Maucione, presidio Campagna Amica di Coldiretti Salerno. Ad Aquara, l’azienda ha piantato questa antica varietà di grano creando una filiera corta trasparente: il grano, prodotto esclusivamente nel territorio aquarese, viene raccolto, pulito in loco e trasformato in farina per essere venduto – tra l’altro - ai mercati campagna Amica della provincia di Salerno. Si tratta di un grano a ciclo precoce, duro e ambrato e presenta un fusto alto fino 180 cm. Rispetto ad altri tipi di grano resiste molto di più ai parassiti e si presta quindi molto bene alla coltivazione biologica. Nutriente, salutare e altamente digeribile, è particolarmente apprezzato dagli intolleranti ai prodotti del grano.
La curiosità
Il recupero di antiche varietà salvaguarda anche il Made in Italy che subisce spesso la concorrenza sleale delle importazioni dall’estero di prodotti che non rispettano le stesse regole di sicurezza alimentare e ambientale vigenti nel nostro Paese. Le aziende agricole che coltivano grano sono baluardi contro questa contro concorrenza sleale e contribuiscono, in effetti, a scongiurare l’abbandono e il depauperamento delle aree interne.