Una lezione di salatura di pesce azzurro alla "Festa del Pescato" di Castellabate
La novità di quest'anno, dopo i laboratori delle scorse edizioni sulle eccellenze cilentane, sarà un percorso guidato sulla salatura delle alici, antica arte di conservazione del pesce azzurro
Anche quest'anno tornerà, dal 14 al 16 giugno, la Festa del Pescato di Paranza a Lago di Castellabate e, dopo il successo dello scorso anno, tornerà la padella gigante di Camogli. Il rapporto tra il Cilento ed il pesce azzurro è profondo. Qui le alici vengono pescate in quantità abbondanti nei mesi primaverili ed estivi. Le migliori sono quelle pescate nel periodo che va da giugno a luglio perchè raggiungono la massima dimensione e contengono meno grassi. Il pesce azzurro ha una limitatissima capacità di conservazione e quindi è ampiamente diffusa la conservazione tramite salatura. Il processo di lavorazione è abbastanza semplice e veloce ed è praticato ancora oggi presso alcune località marinare del Cilento.
La novità di quest'anno.
La novità di quest'anno, dopo i laboratori delle scorse edizioni sulle eccellenze cilentane, come la mozzarella nella mortella e la triglia rossa di Licosa, sarà proprio un percorso guidato sulla salatura delle alici, antica arte di conservazione del pesce azzurro. A guidare gli interessati, in questo interessante e divertente percorso, ci sarà la spumeggiante Maria Martuscelli, degna discendente di una famiglia di pescatori di Santa Maria di Castellabate, che con la sua simpatia cercherà di trasmettere al pubblico presente l'amore e la passione per il mare e per le tradizioni.