rotate-mobile
GustaSalerno

GustaSalerno

A cura di gustasalerno

" Street Food, bontà del territorio e suggerimenti per i buongustai. E poi mete enogastronomiche, locali da non perdere, ricette innovative e tradizonali per far leccare i baffi a chi ama la buona tavola: questo e molto altro ancora per voi, con il nostro blog. Buon appetito e...""GustaSalerno"" "

"GustaSalerno" Torrione / Via Alfredo de Crescenzo

Grani antichi, lievitazione lenta e tanta passione: bontà e digeribilità sono di casa da "Corner Pizza"

Il piccolo atelier del gusto si trova a Torrione: si rivela vincente l'idea del tenace artigiano della pizza, Donato Lardieri

L'impasto lievita almeno 36 ore, le pizze vengono infornate non più di due per volta e i grani selezionati per la farina sono solo quelli antichi, autoctoni, di alta qualità. Hanno un sapore più unico che raro, le specialità dell'artigiano della pizza, Donato Lardieri, ideatore di Corner Pizza, accogliente bottega del gusto sita in via De Crescenzo, a Torrione. "La pizza prima non la digerivo, ma quella di Donato è diversa e ho iniziato a gustarla ogni settimana", assicura entusiasta uno dei clienti del locale, caratterizzato dal clima amicale tipico dei migliori circoli per intenditori della buona tavola.

L'artigiano della pizza

Ogni pizza è una creatura, per Donato Lardieri che ha approfondito studi ad hoc sulla lavorazione delle farine prodotte dalla macinazione di grani duri e teneri, integri dal punto di vista delle componenti naturali. L'impasto delle pizze dell'atelier di Torrione è trattato come  fosse un piccolo sistema digerente, con il panetto che assolve le funzioni dello stomaco. Come spiega lo stesso Lardieri, dal sorriso contagioso, il lavoro dell'artigiano della pizza è innanzitutto quello di occuparsi del lievito, scomponendo le molecole degli zuccheri del grano e producendo gas carbonico. "Ad ogni pizza, va dedicato il tempo che merita - incalza l'artigiano- La nostra è una pizza lenta, priva di quei residui di farina che risultano tossici, rigorosamente preparata con olio a crudo, mai industriale, diversa sempre dalla precedente e dalla successiva".

La pizza-teglia

La pizza, per Lardieri, è come una "teglia commestibile" da riempire con ciò che si gradisce: non c'è limite alla fantasia e alle possibilità offerte ai clienti. Tra i numerosi e appetitosi gusti, la Corner, con pomodoro San Marzano con aggiunta di pomodorini di collina, cipolla sminuzzata, guanciale/pancetta, basilico e tanto parmigiano e pepe misto. Squisite anche la Genovese, la Norvegese con pachini gialli, capperi, olive, baccalà, alici e mozzarella, la Scagliona, con mozzarella, rucola, scaglione di parmigiano, basilico e trito di nocciole e poi i calzoni, dal napoletano a quelli meno classici come il Soffocò, con mozzarella, prosciutto cotto, uova, basilico, pepe colorato e parmigiano. Ma questi sono solo alcuni dei gusti studiati per stupire e viziare i palati dei salernitani.

Le intolleranze

"Si parla sempre più spesso di celiachia e di altri malesseri legati all'alimentazione, tra intolleranze ed allergie, dovuti al malfunzionamento del sistema metabolico, costretto ad agire in modo sofferente - conclude Lardieri - Ecco perchè il lavoro dell'artigiano deve iniziare dal campo, passare per un mulino old style ed arrivare al suo forno che è il suo Athanor, alias quel forno alchemico il cui calore serve ad eseguire la digestione alchemica". Bontà e digeribilità, dunque, si fondono armoniosamente nelle deliziose pizze di Donato Lardieri: assolutamente da gustare.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Grani antichi, lievitazione lenta e tanta passione: bontà e digeribilità sono di casa da "Corner Pizza"

SalernoToday è in caricamento