Abusi sui bimbi a Fratte: spunta un'altra inchiesta della magistratura
Secondo Il Mattino sui bimbi vittime di abusi sessuali era già stato aperto un fascicolo d'indagine successivamente archiviato
Emergono nuovi particolari rispetto al caso dell’orco di Fratte. Secondo Il Mattino, infatti, c’è stata una precedente inchiesta a Salerno, sempre per violenza sessuale su minori, prima di arrestare il 67enne parcheggiatore abusivo che, secondo le accuse, avrebbe costretto una bambina di cinque anni ad avere rapporti sessuali con lui e, al tempo stesso, avrebbe minacciato il fratello della piccola (nonostante avesse sette anni il bambino voleva difendere la sorellina) puntandogli un coltello alla gola o prendendolo con i piedi facendolo penzolare a testa in giù.
Minacce finalizzate, per la magistratura salernitana, a non dire nulla e che, per un periodo, avrebbero sortito l’effetto desiderato. La prima inchiesta è stata aperta contro ignoti e archiviata. Fratellino e sorellina erano stati allontanati dai genitori e affidati ad una casa famiglia in quanto la coppia non era in grado di prendersi cura dei figlioletti.