Abusi sessuali ai clienti del bar gay a Salerno: chieste tre condanne
Nei guai i tre stranieri che avrebbero fatto irruzione all’interno di un bar, punto di riferimento per omosessuali, terrorizzando i clienti e minacciandoli con una bottiglia di vetro
Chiesta la condanna per i tre stranieri, un cinquantenne tunisino e di due immigrati originari del Marocco, di 42 e 45 anni, che, ubriachi, nel 2010 avrebbero sequestrato gli avventori di un noto bar nel centro storico di Salerno e li avrebbero costretti a subire atti di natura sessuale. In particolare, uno dei componenti del trio, un marocchino, A.W., avrebbe palpeggiato un 31 enne: per lui sono stati chiesti 2 anni e sei mesi di carcere, mentre per gli altri, un anno.
I tre avrebbero fatto irruzione all’interno di un bar, punto di riferimento per omosessuali, e dopo aver chiuso la porta, avrebbero spaventato i clienti, minacciandoli con una bottiglia di vetro e impedendo loro di uscire dal locale. Dopo circa un quarto d’ora di presunte sevizie, i tre si diedero alla fuga. I poliziotti, poi, per fortuna li rintracciarono: ora rischiano la condanna. La difesa ha chiesto l’assoluzione di tutti gli imputati e la derubricazione del reato di sequestro di persona in quello di violenza privata, contestando anche la mancata certezza sull'identità degli aggressori. La sentenza sarà pronunciata lunedì.