Abusivismo edilizio a Palinuro, Perdifumo e Castellabate: Forestale in azione
Avevano realizzato manufatti abusivi, consumando i reati ambientali in una zona sottoposta a vincolo idrogeologico, paesaggistico-ambientale, all’interno dell’area protetta del Parco nazionale del Cilento Vallo di Diano e Alburni
Avevano realizzato manufatti abusivi, consumando i reati ambientali in una zona sottoposta a vincolo idrogeologico, paesaggistico-ambientale, all’interno dell’area protetta del Parco nazionale del Cilento Vallo di Diano e Alburni. Finiscono nei guai, due persone nei comuni di Perdifumo e Castellabate, in località San Pietro, e a Palinuro, nella frazione di Centola.
In particolare, in località San Pietro è stato scoperto un fabbricato allo stato grezzo, con una superficie di circa 150 metri quadrati e un manufatto di forma quadrata già ultimato di circa 50 metri quadri, realizzati abusivamente. Denunciato, dunque, dal Corpo Forestale di Vallo della Lucania, il proprietario, G.A., mentre il manufatto è stato sequestrato.
A Pisciotta, intanto, in località ‘Colla’ a Palinuro, i forestali hanno scovato un piazzale in terra battuta, una struttura in lamiera e un manufatto in muratura, tutti abusivi, con la trasformazione urbanistica ed edilizia del territorio. Non la fa franca, quindi, anche R.N., il responsabile denunciato alla procura di Vallo della Lucania.