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Cronaca Castel San Lorenzo

Prende un sedicenne a bottigliate e viene aggredito, la sorella: "Bestie"

Su Il Giornale del Cilento, la sorella del cittadino rumeno che ha aggredito il sedicenne per poi essere a sua volta pestato, fornisce la sua testimonianza

"Sono state delle bestie, hanno massacrato di botte mio fratello in un modo indescrivibile": queste le parole rilasciate su Il Giornale del Cilento dalla sorella del ragazzo rumeno che è stato pestato dopo aver rotto in testa ad un sedicenne una bottiglia. Secondo alcune testimonianze, l'uomo è stato assalito dai presenti che gli avrebbero anche incendiato l'auto.

Era ubriaco, il giovane straniero quando ha colpito il ragazzino. " Il sedicenne è finito in mezzo alla lite: non c'era intenzione di colpirlo. Non voglio che mio fratello passi per una vittima, non è certo un santo ma non è giusto che lo hanno picchiato a sangue, massacrandolo di botte e pugni - dice la sorella del rumeno - Lo hanno bloccato e lo hanno colpito, erano almeno dieci persone, non si sono fermati nemmeno quando mio fratello era a terra sanguinante". Una storia, quella di domenica notte, sulla quale proseguono le indagini dei carabinieri.

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