Colpì la moglie con calci e pugni: senegalese nei guai
Il referto medico accertò un trauma contusivo al polso e all’anca sinistra. Per la procura c'è l'aggravante dell'utilizzo di strumenti atti ad offendere. E' stato chiesto il giudizio immediato
Picchiava la moglie e la minacciava dicendole che avrebbe portato via il figlio, in Africa. Un uomo di 32 anni, di origini senegalesi, è finito a giudizio per lesioni e maltrattamenti.
I dettagli
Dal 2014 minacciava la moglie, fino all'episodio grave dell'acqua buttata sul forno a microonde per generare un corto circuito e l'incendio della casa, a Nocera Superiore. La donna fu aggredita con calci e pugni. Il referto medico accertò un trauma contusivo al polso e all’anca sinistra. Per la procura c'è l'aggravante dell'utilizzo di strumenti atti ad offendere. E' stato chiesto il giudizio immediato.