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Cronaca

Andrea Lembo sul palco della Leopolda con Renzi: è polemica

E' il figlio del Capo della Procura di Salerno, c'è chi chiede un passo indietro al padre, il procuratore Corrado. Immediata la replica del Partito Democratico, affidata ad una nota stampa


Andrea Lembo, candidato sindaco per il Partito Democratico a Campagna, ha partecipato ieri alla Leopolda di Renzi a Firenze. Non tutti hanno gradito, molti manifestano perplessità. Gaetano Amatruda, vice coordinatore provinciale di Forza Italia, evidenzia criticità ed invita Corrado Lembo, il padre di Andrea, Procuratore Capo a Salerno, a fare un passo indietro. Ecco il commento di Amatruda: "Una storia, quella raccontata da Andrea Lembo, difficile e da rispettare. Ma serve una riflessione più ampia sul caso. E' evidente che Andrea, ragazzo perbene e preparato, ha notorietà - aggiunge - a Salerno e nella provincia anche perché è il figlio del Capo della Procura di Salerno. Una Procura che attenziona diversi uomini del Partito Democratico. A parti invertite cosa sarebbe successo? Il finimondo. Il padre non ostacoli il figlio che ha avviato un legittimo percorso politico. Sarebbe un bel gesto lasciare la Procura di Salerno". 

I dubbi di Celano

Ecco l'opinione del consigliere comunale Roberto Celano: "Dai mass media apprendiamo della partecipazione dell'avvocato Andrea Lembo ai lavori della Leopolda. La sua passione per il PD di Renzi e De Luca era già stata, per la verità, resa in più occasioni manifesta. I post sui social pubblicati, le foto con esponenti del Partito Democratico locale e nazionale, la volontà emersa di candidarsi a sindaco di Campagna con il sostegno dei partiti di sinistra, sono segni inequivocabili di un'appartenenza partitica e di vicinanza a chi manovra i fili del potere nella nostra provincia. Andrea Lembo può e deve legittimamente inseguire le sue passioni, avendone voglia e capacità, nella consapevolezza, però, che non è un politico qualunque. E' il figlio del Capo della Procura nella cui circoscrizione insegue i suoi sogni, i suoi obiettivi e le sue aspirazioni. Procura che da tempo ormai indaga su vicende, talune anche particolarmente delicate, che coinvolgono dirigenti ed amministratori del PD ed anche di altri partiti". 

La replica del PD

Immediata la replica della Federazione provinciale del PD di Salerno, affidata ad una nota stampa firmata dal segreterio provinciale Vincenzo Luciano: "Apprendiamo con sdegno che, dopo l’intervento dell’avvocato Andrea Lembo (candidato sindaco PD di Campagna) alla Leopolda, alcuni esponenti di Forza Italia hanno strumentalizzato l’accaduto, iniziando (come nel loro stile) un autentico stillicidio nei confronti dell’avvocato Lembo, la cui unica colpa sarebbe quella di essere il figlio di Corrado Lembo, Procuratore della Repubblica di Salerno. La Federazione Provinciale del PD di Salerno manifesta piena solidarietà al proprio candidato ed al Procuratore Lembo, integerrimo servitore dello Stato, e condanna i vergognosi attacchi creati da alcuni esponenti di Forza Italia. Esponenti che evidentemente intendono sostenere il proprio candidato alle amministrative di Campagna, ricorrendo a metodi infelici ed illiberali, del tutto lontani dalla politica".   

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