Angri, il 21enne accoltellatore si difende: "Nessuna rapina, avevo chiesto una sigaretta"

"Non volevo rapinare nessuno, avevo solo chiesto una sigaretta". Così ha esordito il giovane di 21 anni di Angri, accusato di tentata rapina e lesioni aggravate a danno di un 25enne, accoltellato lo scorso sabato notte in piazza Doria. Il giovane è comparso ieri mattina davanti al giudice per l'interrogatorio di garanzia, perchè accusato di aver accoltellato un ragazzo di 25 anni che si sarebbe intromesso in un tentavivo di rapina a danno della sua fidanzata. Difeso dall'avvocato Giovanni Pentangelo, il giovane ha spiegato di essersi avvicinato ad una ragazza per chiedere una sigaretta. Forse il suo atteggiamento avrebbe infastidito un gruppo di giovani, tra cui la persona poi rimasta ferita, che lo avrebbe poi avvicinato, aggredendolo. 

Il 21enne, che ha dichiarato di aver bevuto una birra, dopo degli psicofarmaci ai quali pare sia sottoposto, ha poi aggiunto di essere stato aggredito dal gruppo. Dopo, si sarebbe recato nei pressi del bar Ribò, accoltellando il 25enne. Differente invece la versione raccolta dai carabinieri, grazie alle testimonianze degli amici della vittima, che se l'è cavata con delle ferite superficiali dopo una visita all'ospedale Umberto I, a Nocera Inferiore. Il 21enne si sarebbe avvicinato alla ragazza con modi bruschi, pretendendo soldi. Non è attinto da precedenti, ma solo da un procedimento per comportamenti violenti. A quel punto il fidanzato si sarebbe intromesso, provando a far desistere il giovane che invece, lo avrebbe accoltellato subito dopo.