rotate-mobile
Cronaca Capaccio

Giovane ai domiciliari si affaccia al balcone e spara con una pistola a salve: la precisazione del legale

E' stato, intanto, arrestato F.M. 37enne, accusato di vari furti aggravati. L'uomo, originario di Capaccio Scalo, è stato condannato alla pena definitiva di 2 anni, 3 mesi e 10 giorni di reclusione per diversi colpi messi a segno a Torino e provincia

E' stato tratto in arresto dai carabinieri di Capaccio, come disposto dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Torino, F.M. 37enne, accusato di vari furti aggravati. L'uomo, originario di Capaccio Scalo, è stato condannato alla pena definitiva di 2 anni, 3 mesi e 10 giorni di reclusione per diversi colpi messi a segno a Torino e provincia, dall’anno 1998 all’anno 2007.

La denuncia

I Carabinieri del dipendente NOR, in collaborazione con quelli di Torchiara, sempre nella mattina di ieri, hanno anche denunciato un giovane di Laureana Cilento, accusato di accensioni ed esplosioni pericolose. Il ragazzo, già agli arresti domiciliari per un precedente reato, è uscito dal balcone della propria abitazione per esplodere alcuni colpi con una pistola a salve. Immediato l'intervento dei militari che, perquisendo l'appartamento del ragazzo, hanno trovato l’arma e le munizioni esplose, sequestrandole.

La precisazione del legale:

In merito ad un articolo uscito qualche tempo fa su questa testata giornalistica ed afferente a dei presunti colpi di pistola sparati dal balcone  del mio assistito Sig. M.A in Laureana Cilento, si evidenzia che: il mio assistito non ha mai sparato alcun colpo di pistola dal balcone e soprattutto che la pistola sequestrata era di proprietà del padre, si trattava di una pistola a salve ed è stata ritrovata nell’abitazione del padre, non nell’appartamento ove il mio assistito è ristretto agli arresti domiciliari.

Distinti saluti

Avv. Antonio Mondelli

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Giovane ai domiciliari si affaccia al balcone e spara con una pistola a salve: la precisazione del legale

SalernoToday è in caricamento