Perdifumo, incendi: arrestato anziano "piromane" dai forestali

Arrestato con l'accusa di incendio boschivo doloso un anziano pensionato di Perdifumo. L'operazione è stata eseguita dagli uomini del corpo forestale dello Stato del coordinamento territoriale per l'ambiente per il Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano. Secondo quanto si è appreso dalle indagini degli inquirenti l'uomo sarebbe responsabile di un incendio verificatosi il 23 agosto nella località Camella del comune di Perdifumo.

Gli inquirenti si sono messi sulle tracce del pensionato a causa di diversi episodi pirici verificatisi tutti in pochi giorni (la settimana prima del 23 agosto) e tutti riconducibili ad una sola mano. Tutti i roghi, si apprende dalle indagini, si erano verificati a breve distanza dall'abitazione dell'uomo. Dopo l'episodio pirico del 23 agosto quindi gli uomini della guardia forestale della stazione di Castellabate, dopo aver domato le fiamme con la collaborazione del personale della comunità montana Alento - Montestella, sono riusciti a risalire all'autore del gesto, grazie anche alla collaborazione della guardia forestale di Vallo della Lucania.

Su richiesta dunque della procura della Repubblica di Vallo della Lucania, in seguito all'istruttoria del sostituto procuratore che ha coordinato le indagini, il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Vallo della Lucania ha emesso l'ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico del "piromane". L'arresto è stato eseguito dagli uomini del corpo forestale dello Stato di Vallo della Lucania e del comando stazione forestale di Castellabate. Con quello di oggi sale così a quattro dall'inizio dell'anno il numero degli arresti in Campania. Un'operazione, quella di oggi, sottolinea una nota dei forestali, "che rende merito alle scelte del corpo forestale dello Stato di intensificare le attività di analisi investigative tramite il NIAB (Nucleo Investigativo Antincendi Boschivi) e di applicare, ad esse, nuove tecnologie".