Approfittava di anziani e malati, per "prosciugare" i conti: arrestata ex direttrice postale salernitana

E' finita agli arresti domiciliari, una ex direttrice salernitana di Poste Italiane. La Guardia di Finanza di Salerno, su disposizione della Procura della Repubblica, ha infatti eseguito l’ordinanza di custodia cautelare, come disposto dalla sezione del Riesame del Tribunale di Salerno, nei confronti dell'ex dipendente, unica impiegata di un ufficio postale della provincia, la quale carpendo la buona fede di piccoli risparmiatori si è appropriata nel tempo della ingente somma di 266mila euro.

Le accuse

E' emerso che l’indagata ha compiuto, negli anni, reiterate operazioni illecite e fraudolente su libretti di risparmio e buoni fruttiferi postali, prosciugando e impoverendo i depositi intestati a persone anziane, o in gravissime condizioni di salute, le quali avevano poca familiarità con la gestione di rapporti finanziari e postali dematerializzati e dei quali l’infedele dipendente ha cinicamente approfittato. In un caso è emerso che la direttrice dell’Ufficio Postale indagata ha eseguito operazioni post mortem di un correntista, relative alla gestione di un prodotto finanziario, con appropriazioni illecite compiute su libretto postale dematerializzato e sul conto corrente intestati alla persona deceduta.

Gli arresti domiciliari

Accolto, dunque, l'appello proposto dal P.M: il 19 dicembre, la Corte di Cassazione ha dichiarato inammissibile il ricorso presentato nell’interesse dell’indagata, sancendo così l’esecutività dell’ordinanza cautelare che oggi è stata eseguita.