Assalto al Portavalori, il sindaco: "Lì poco prima erano usciti i bimbi da scuola"
"Ho sentito telefonicamente il Prefetto che mi ha garantito la sua presenza qui a Pagani. Al massimo per l'inizio della prossima settimana - annuncia Bottone - è prevista una riunione per il coordinamento dell'ordine e della sicurezza"
"Poteva essere una carneficina": amarezza e rabbia dal sindaco di Pagani, Salvatore Bottone, in merito all'assalto al furgone portavalori dell'agenzia Cosmopolitan. "Quella strada - spiega il sindaco - è in pieno centro e solo per una fortunata coincidenza, nel conflitto a fuoco, non sono stati coinvolti gli alunni della scuola elementare che erano usciti prima da scuola. Non è possibile che in pieno centro e in pieno giorno, i malviventi si sentano così sicuri di colpire. Ho sentito telefonicamente il Prefetto che mi ha garantito la sua presenza qui a Pagani. Al massimo per l'inizio della prossima settimana - aggiunge Bottone - è prevista una riunione per il coordinamento dell'ordine e della sicurezza. Siamo una nuova amministrazione che sta cercando di risollevare le sorti di questa città".
Il primo cittadino ha fatto anche visita ai tre feriti. Ad avere la peggio è stato E.M. di 38 anni, padre di un bimbo di 14 mesi, raggiunto al viso da un proiettile e portato in serata all'Ospedale Cardarelli di Napoli per un intervento maxillo facciale. Secondo gli investigatori, nella sparatoria potrebbe essere rimasto ferito anche uno dei rapinatori.