Due giovani danneggiano il sottopiazza della Libertà: "Non era loro intenzione"
Appena il presidente del consiglio ha lasciato la Stazione Marittima due ragazzini sono riusciti ad entrare nel sottopiazza dove avrebbero distrutto una parte dell'arredamento del cantiere in costruzione. Ma il loro avvocato spiega la loro versione dei fatti
Neanche il tempo di inaugurare il completamento dei lavori della Stazione Marittima di Salerno, alla presenza del premier Matteo Renzi, ecco che dei presunti vandali sarebbero tornati a colpire all’interno del cantiere di Piazza della Libertà. Già perché, appena il presidente del consiglio è andato via due ragazzini sono riusciti ad entrare nel sottopiazza dove, in pochi minuti, avrebbero distrutto una parte dell’arredamento del cantiere ancora in costruzione. Le foto sono state pubblicate su Facebook.
La precisazione dell'avv. Gianluca de Divitiis: Posto e considerato che questi due ragazzini hanno ampiamente spiegato che non era assolutamente loro intenzione rompere la ringhiera. Posto e considerato che la ringhiera si è rotta in quanto, stupidamente, vi hanno appoggiato i piedi senza pensare alle possibili conseguenze. Posto e considerato che a causa di questo involontario incidente sono stati minacciati e inseguiti da due "uomini". Posto e considerato che, proprio su consiglio dei genitori, si sono autodenunciati per risarcire il danno involontariamente cagionato. Beh, credo proprio che i molti che hanno scritto parole di una violenza inaudita, li prendano ad esempio. Hanno dimostrato onestà ed amore per la verità.
