E' accusato di stupro: noto parrucchiere di Bellizzi rinviato a giudizio
Ieri presso il tribunale di Salerno si è svolta l'udienza preliminare, durante la quale la ragazzina che sarebbe stata vittima della violenza si è costituita parte civile. Momenti di tensione tra il padre della giovane e il coiffeur
E’ stato rinviato a giudizio il parrucchiere di Bellizzi, sposato con figli, che avrebbe violentato una ragazzina di 15 anni che voleva imparare da lui il mestiere. Lo stupro sarebbe avvenuto lì, quando l’ultima cliente andò via e la minorenne stava sistemando gli ultimi attrezzi prima di andarsene. Lui – secondo la vittima – l’avrebbe spinta su un tavolo consumando la violenza. Era il giugno del 2014. Nella giornata di ieri,a margine dell’udienza preliminare, si è costituita parte civile.
Dal canto suo l’uomo, difeso dall’avvocato Michele Sarno, ha negato tutto ventilando l’ipotesi che la ragazzina si sia inventata lo stupro per nascondere ai suoi genitori i rapporti con il fidanzato. La sua tesa, però, ha mandato su tutte le furie il padre, che ha iniziato ad inveire contro di lui. Il processo inizierà a fine marzo.
