Choc a Salerno: madre faceva prostituire la figlia di 12 anni

Obbligava la figlia di 12 anni ad andare a letto con un amico 60 enne in cambio di soldi e regalini. I due adulti sono stati arrestati dai carabinieri della compagnia di Largo Pioppi a seguito di un'indagine avviata dopo una denuncia fatta alla stazione di Mercatello da un cittadino, che aveva notato lo strano atteggiamento che i due avevano nei confronti della bambina. Le indagini dei militari avviate circa un mese fa hanno appurato la veridicità di quanto denunciato dall’uomo. La madre avrebbe costretto più volte la figlia ad intrattenersi con l’adulto che prelevava la piccola da casa e la portava in giro per le vie della città fino a condurla in luoghi appartati per compiere su di lei, secondo quanto verificato dai carabinieri, atti sessuali che venivano ricambiati con paghe e regali.

L’uomo, accusato di atti sessuali con minori sotto i quattordici anni, è stato arrestato in flagranza mentre si appartava con la vittima in uno luogo isolato. La madre, raggiunta nella sua abitazione, dovrà rispondere di induzione e favoreggiamento alla prostituzione. Entrambi sono stati trasferiti nel carcere di Fuorni. La ragazzina è stata invece affidata ad una casa famiglia.

Una storia agghiacciante, quella emersa grazie a pedinamenti, intercettazioni ed altre attività investigative.  Il gip del tribunale di Salerno nella serata di ieri ha emesso le due ordinanze di custodia cautelare in carcere richieste dal pm della procura Francesca Fittipaldi. La ragazzina, intanto, è stata anche ascoltata dal magistrato inquirente e assistita da una psicologa. Sui contenuti delle deposizioni vige il massimo riserbo. Da quanto si apprende pare che l'adolescente abbia avuto rapporti solo con l'amico di famiglia e non con altri adulti. Le indagini proseguono tuttavia per fare luce sul ruolo della madre.