Caos in stazione: bloccato il treno di Pisa diretto a Salerno, ritardi mostruosi

Mattinata di fuoco, quella di oggi, presso diverse stazioni ferroviarie di Salerno. Per iniziare, sono rimasti a piedi i pendolari in attesa del treno a Pisciotta, per  via di un guasto sulla linea che ha causato non pochi disagi ai cittadini. Un inizio di giornata tutt'altro che gradevole per chi, al freddo, ha atteso l'arrivo dei treni.

Intanto, sono approdati con oltre 4 ore di ritardo a Salerno, i viaggiatori provenienti da Pisa, tra cui molti concittadini che, lavorando al Nord, hanno inteso far ritorno nel nostro territorio per riabbracciare la famiglia a Natale. Circa 35 i giovani, la notte scorsa, hanno occupato per quasi un'ora i binari della stazione ferroviaria di Pisa impedendo all'intercity diretto a Salerno, di riprendere la marcia dopo il suo arrivo in città. Gli attivisti del movimento dei Forconi volevano salire sul treno senza pagare il biglietto per raggiungere Roma, dove nel pomeriggio è prevista una manifestazione. Il convoglio aveva
subito la stessa sorte accumulando un'altra ora di ritardo in partenza da Genova.

Provenienti da Viareggio, i manifestanti hanno poi acquistato un biglietto cumulativo e sono partiti poco prima delle sei per Roma con un treno interregionale. Secondo quanto appreso, sul posto sono intervenuti polizia e carabinieri: i responsabili non apparterrebbero a gruppi organizzati, ma sarebbero simpatizzanti di estrema destra. Ad ogni modo, le forze dell'ordine non escludono che fossero in contatto con qualcuno che già si trovava su quel convoglio che viaggiava con oltre un'ora di ritardo e il cui passaggio da Pisa, dove è giunto poco prima delle 4, era previsto alle 2.21. Un mercoledì, dunque, carico di tensione sul fronte trasporti.