Petardi e feriti: 8 in ospedale nel salernitano, 35enne perde la mano
Intanto, a Battipaglia, è stato un 31 dicembre da dimenticare anche per due giovanissimi di 19 e 17 anni, entrambi stranieri: uno dei due, rumeno, avrebbe raccolto un petardo inesploso, ed è stato necessario amputargli un dito
Botti e inciviltà, purtroppo, non sono mancati neanche il 31 dicembre di quest'anno. Nonostante le ordinanze che vietavano l'esplosione di petardi e fuochi, infatti, c'è chi ha pensato di accogliere il nuovo anno trasgredendo le norme, in barba al rispetto, al buon senso e alla sicurezza.
Il dramma
Otto, le persone ferite in provincia di Salerno, di cui 4 a Cava, a causa dell’utilizzo di botti. In particolare, proprio nella città metelliana, un 35enne ha perso una mano e ha riportato gravi danni all’occhio destro. Dopo essere stato condotto presso l'ospedale Santa Maria Incoronata dell’Olmo è stato trasferito al Pellegrini di Napoli. Mentre è ricoverato in prognosi riservata, un 24enne che ha subito una frattura ossea all’orbita sinistra e una contusione polmonare ed altre due persone hanno riportato lievi bruciature ed escoriazioni.
Gli altri feriti
Intanto, a Battipaglia, è stato un 31 dicembre da dimenticare anche per due giovanissimi di 19 e 17 anni, entrambi stranieri: uno dei due, rumeno, avrebbe raccolto un petardo inesploso, rimanendo ferito con lesioni al volto e a una mano. E' stata necessaria l’amputazione di un dito. Altre due persone, infine, sono state medicate presso l’ospedale di Mercato San Severino per bruciature e lievi escoriazioni. Questi, dunque, i tristi dati del bilancio post-veglione.