Allarme amianto a Brignano: nasce il comitato per la salute dei cittadini
Il problema nasce dal fatto che nella zona si è verificato un aumento dei casi di tumori e leucemie. In prima linea il parroco della frazione Don Rosario Petrone
Allarme amianto nella frazione di Brignano, a Salerno. Dopo la segnalazione effettuata da Flavio Boccia, Angelo Aliberti dei Verdi e da Federica Casella, referente dell'Associazione "Fare Verde", i quali hanno dato voce ai residenti di Brignano che da anni hanno fatto esposti e denunce senza avere nessun tipo di risposta, finalmente c'è un forte segnale di cambiamento. Il problema nasce dal fatto che nella zona si è verificato un aumento dei casi di tumori e leucemie, forse collegato all'esistenza di vecchi capannoni dove è ancora presente amianto: in molti casi infatti le lastre di amianto risultano anche rotte, aumentando i problemi di inquinamento ambientale e quindi dell'aria che i residenti respirano.
La zona risente in molte ore della giornata dei fastidi e dell'inquinamento procurato dai fumi delle fonderie Pisano, quindi la località di Brignano si trova al centro di numerosi e continui attacchi di inquinamento a danno della salute dei residenti della zona e non solo. La trattazione del problema, oltre che preoccupare i residenti, è da sempre stata una priorità del Parroco della Parrocchia di Brignano, Don Rosario Petrone, il quale ha convocato una riunione tra i residenti, dove gli stessi hanno esposto le loro opinioni e purtroppo anche le loro esperienze: la maggior parte delle famiglie hanno avuto o hanno parenti vittime di malattie che possono essere riconducibili anche ai problemi di inquinamento ambientale esistente nella zona.
"Mi auguro che si dia voce alle lamentele dei residenti che hanno diritto ad essere tutelati, in quanto la salute delle famiglie e dei loro figli sono sacri, quindi mi rivolgo ai privati ed alle istituzioni affinchè diano risposte concrete alle istanze ed alle problematiche segnalate a Brignano" dichiara Don Petrone. "Da anni chiediamo che le periferie non vengano abbandonate a se stesse, il mio auspicio è che Brignano torni ad essere quello che era cioè una terrazza affacciata sul mare, dove l'ambiente era sano. Il comitato che abbiamo costituito - conclude il parroco - deve essere un luogo di discussione e sopratutto di proposte di risoluzione di problemi, fuori dagli altri interessi che non siano la tutela della salute dei residenti".
