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Cronaca

Caccia illegale bracconieri Salerno, denunce del WWF

Numerose operazioni sono state effettuate dalle guardie ambientali del WWF Salerno, impegnate in queste settimane in un campo antibracconaggio con i colleghi dei nuclei WWF provenienti da tutta Italia

E' in corso in questi giorni e si protrarrà sino al 6 maggio 2012 il Campo Antibracconaggio delle guardie ambientali WWF Italia a Salerno. In questo periodo le guardie ambientali WWF provenienti da ogni parte d'Italia, unitamente ai colleghi del nucleo di Salerno, hanno effettuato diverse operazioni contro il bracconaggio, come riferito in un comunicato stampa.

BRACIGLIANO - Una persona è stata denunciata in quanto deteneva illegalmente, in un manufatto di sua proprietà, dicersi cardellini, uccelli senza anello identificativo, provenienti appunto da attività di uccellagione.

COSTIERA AMALFITANA - In diverse zone della "Divina" le guardie ambientali hanno sequestrato sei richiami acustici atti a riprodurre il verso della quaglia. Tali apparecchiature illegali,specifica il WWF, utilizzate in questo periodo di passo per tale specie, vengono posizionate ben nascoste tra la vegetazione e con un sofisticato congegno di accensione automatica, consentono ai bracconieri di “attirare” per poi catturare o addirittura abbattere illegalmente a caccia chiusa esemplari di avifauna in migrazione.

Operazioni guardie ambientali WWF 13 aprile 2012

RISERVA NATURALE FOCE SELE TANAGRO - Nel corso di una operazione di vigilanza in aree protette un gruppo di guardie ambientali del WWF, dopo segnalazione, hanno tentato di bloccare sul fatto alcuni bracconieri che avevano organizzato, si apprende, una battuta di caccia ai cinghiali in area protetta. Forse perchè avvertiti da qualcuno, i bracconieri si sono dati alla fuga. Nella circostanza sono intervenuti anche i carabinieri della stazione di Borgo Carillia (Eboli): alcuni soggetti, rende noto il WWF, sono stati successivamente identificati.

CAPACCIO - Nella zona rurale della città una poiana, non in grado di volare in quanto ferita ad un'ala probabilmente da pallini da caccia, è stata salvata dai volontari del WWF. Il volatie è stato portato presso il CRAS dell'Asl di Napoli, centro di recupero per rapaci "Il Frullone". Ivi sarà curata, riabilitata e successivamente rimessa in libertà.

Non sono mancati i controlli sui fiumi e nelle acque interne, dove sono stati verbalizzati diversi  soggetti per attività di pesca senza licenza e con mezzi illegali. Le guardie inoltre in questo inizio di attività del Campo WWF 2012, hanno provveduto a segnalare alle autorità competenti diversi abbandoni e depositi di rifiuti non pericolosi e stanno predisponendo una attività capillare di controlli e verifiche per evidenziare, e denunciare scempi ed irregolarità in ambito di smaltimenti  di rifiuti.

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