Uccelli accecati Mercato San Severino, denunciato bracconiere
Un 57enne utilizzava richiami e trappole per catturare volatili: due uccellini da utilizzare come richiami vivi sono stati accecati. L'uomo è stato denunciato dai carabinieri e dal WWF
Un bracconiere è stato denunciato in flagranza di reato a Mercato San Severino dai carabinieri e dalle guardie ambientali del WWF. L'uomo, 57 anni, P. N. le sue iniziali, è stato sorpreso mentre praticava l'uccellagione, si legge in un comunicato stampa del WWF, tramite l'ausilio di reti e gabbie trappola abilmente nascoste e perfettamente funzionanti. L'attività illegale gli aveva permesso di catturare un considerevole numero di piccoli uccelli, tra fanelli, cardellini, fringuelli, verzellini, oltre che due bellissimi esemplari di Ghiandaia.
Inoltre deteneva ed utilizzava, come richiami vivi, diversi esemplari di ibridi di cardellino, nonché un cardellino accecato ed un fringuello, anch’esso privato della vista. Gli uccelli, riferisce il WWF, erano stati accecati per migliorare di conseguenza le loro qualità canore ed essere quindi utilizzati come richiamo per altri animali. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri di Mercato San Severino. L'uomo è stato denunciato mentre i volatili e tutta l'attrezzatura sono stati sequestrati. Gli animali ritenuti in grado di tornare in natura sono stati subito liberati in una zona rurale di Acigliano, località di Mercato San Severino, mentre gli uccelli accecati e gli esemplari non in grado di volare e bisognosi di cure sono stati trasportati presso l'ospedale veterinario Frullone di Napoli.
