Blitz dei carabinieri: sequestrate 9,6 tonnellate di caffè verde colombiano
In particolare, accertate irregolarità in materia sanitaria, quali manipolazione del prodotto non autorizzata ed assenza del manuale di autocontrollo HACCP
In azione, i carabinieri del Reparto Tutela Agroalimentare di Salerno, in collaborazione con personale dell’Asl di Castellammare di Stabia, presso un deposito di una ditta import-export operante nel commercio all’ingrosso di caffè.
Le indagini
Sono state sequestrate, infatti, 9,6 tonnellate di caffè verde colombiano, per un valore complessivo di 22mila euro, in quanto sono risultate stoccate in una struttura priva di registrazione sanitaria. In particolare, accertate irregolarità in materia sanitaria, quali manipolazione del prodotto non autorizzata ed assenza del manuale di autocontrollo HACCP, con il conseguente divieto di commercializzazione del caffè. Il titolare è stato diffidato.