Morte in caserma, slitta l'autopsia del carabiniere De Falco: indignazione tra i familiari
Si sarebbe dovuta svolgere stamattina, l'autopsia del carabiniere Simone De Falco di Cava de' Tirreni. Il trentanovenne, presunto suicida, è morto in caserma con un colpo di pistola alla testa
Si sarebbe dovuta svolgere stamattina, l'autopsia del carabiniere Simone De Falco di Cava de' Tirreni. Il trentanovenne, presunto suicida, è morto in caserma con un colpo di pistola alla testa, venerdì scorso: la moglie ha chiesto venissero approfondite le indagini in quanto esclude che il marito possa essersi tolto la vita.
Ma l'autopsia, disposta dal pm Russo al medico legale Giovanni Zotti, è stata rinviata in quanto il cadavere dell'uomo era congelato: l'esame è stato posticipato venerdì o sabato, probabilmente presso la camera mortuaria di Cava de' Tirreni. Indignazione da parte dei familiari del militare che avevano già fissato la data dei funerali: non è escluso che il legale della moglie, infatti, possa presentare un esposto alla Procura nelle prossime ore, contro le condizioni della sala mortuaria del cimitero cavese.