Carabinieri in festa: oggi ricorre l'anniversario di fondazione dell'Arma
La giornata di celebrazioni per il 203.esimo compleanno ha avuto luogo a Salerno nella caserma del Comando Provinciale, alla presenza dei vertici delle autorità civili e militari
Il 5 giugno è una data scolpita nel cuore e nella mente di tutti i Carabinieri d'Italia. In tutte le caserme si festeggia, infatti, il 203° anniversario di Fondazione dell’Arma. La giornata di celebrazioni a Salerno ha avuto luogo al Comando Provinciale, alla presenza dei vertici delle autorità civili e militari. Oltre ad uno schieramento di formazione di militari di tutti i reparti dipendenti, hanno partecipato alla giornata celebrativa i rappresentanti di tutte le Sezioni dell’Associazione Nazionale Carabinieri in congedo della provincia con i rispettivi labari, nonchè vedove e orfani di militari caduti in servizio.
Non solo festeggiamenti ma anche bilancio dell'attività svolta nell'ultimo anno. Nel 2016 sono state arrestate oltre 1300 persone e circa 8000 sono quelle denunciate in stato di libertà. Importanti le attività di prevenzione e repressione condotte sul territorio: le prime rivolte prevalentemente a contrastare i reati di tipo predatorio (furti in abitazione e negli esercizi commerciali, rapine e ricettazione), di violenza di genere (omicidi perpetrati e tentati, molesti e anche su minorenni, atti persecutori e riduzione in schiavitù), di falso (truffe ai danni di compagnie assicurative e di società per la fornitura di servizi, falsi invalidi, truffe ai danni di autotrasportatori, truffe ai danni della pubblica amministrazione); le seconde volte al contrasto della criminalità comune e organizzata, del traffico di sostanze stupefacenti, dei reati contro la persona e il patrimonio (omicidi, estorsioni e usura), del riciclaggio di danaro provento di reato, delle associazioni di matrice transnazionale est-europea dedite allo sfruttamento e al favoreggiamento della prostituzione di connazionali. I militari dell'Arma sono stati anche impegnati nelle attività investigative che hanno consentito di scoprire i responsabili di 6 omicidi ed i responsabili di 20 dei 26 tentati omicidi trattati nel 2016.
Per quanto riguarda, infine, la criminalità organizzata, sono state portate a termine, dai reparti del Comando Provinciale e dal ROS, 9 complesse e articolate attività investigative che hanno riguardato vari sodalizi camorristici, alcuni dei quali di nuova formazione, operanti in tutto il territorio provinciale. Contestati reati di tipo mafioso, associazione finalizzata al traffico di sostanze
stupefacenti, dalle estorsioni all’usura, dal porto illegale di armi e munizioni ai danneggiamenti e al trasferimento fraudolento di valori. Complessivamente sono state arrestate 130 persone ritenute affiliate o contigue a sodalizi camorristici operanti nel capoluogo, nell’Agro Nocerino-Sarnese, nella Piana del Sele, nei Picentini e nella Valle dell’Irno, nel Cilento e nel Vallo di Diano.
Nel corso della manifestazione, è stata data lettura del messaggio del Presidente della Repubblica e dell’Ordine del Giorno del Comandante Generale. Erano presenti, tra gli altri, il Prefetto Meoli, il vicario Forlenza, il Questore Errico, il sindaco di Salerno, Enzo Napoli. Sono stati premiati, per essersi distinti in significative operazioni di servizio, i carabinieri Michele Avagnale, Gianpio Minieri, Alfonso Calabrese, Aniello Capaldo, Maurizio Raciti, Giuseppe Volpe, Edmondo Cosentino, Ennio Lombardi, Enrico Vitolo, Giovanni Russo, Paolo Maiullari, Antonio Gallo, Massimiliano Fileno, Giovanni Nasti, Giuseppe Iorio, Giuseppe D’Attilio, Francesco Avallone, Vincenzo Fuscaldo, Giuseppe Bevacqua, Roberto Navarria, Donato Di Filippo, Gianluca Tempesta.
Foto di Guglielmo Gambardella