Fonderie Pisano, il Comitato consegna in Procura la lista dei casi di tumore

Il Comitato Salute e Vita, impegnato da tempo nella lotta contro le Fonderie Pisano, ha provveduto a raccogliere i dati riguardanti i decessi e le patologie tumorali che potrebbero  essere riconducibili all’attività dell'azienda di via dei Greci, inviando il tutto alla Procura della Repubblica.  E' stata anche realizzata una mappa che mette in luce quale sia la distribuzione dei casi sul territorio. I dati raccolti si riferiscono essenzialmente alle zone o frazioni che in linea d’aria sono più vicine all’impianto e che ricadono nei Comuni di Salerno e Pellezzano.

Nei quartieri di Fratte e Matierno si registra un elevato numero di decessi, nonchè di malati, ma si tratta solo di numeri parziali: gli attivisti del Comitato sono ad oggi impegnati nel reperimento di ulteriori informazioni. "A questa prima documentazione farà seguito, nelle prossime settimane, un altro elenco”, annunciano i membri del gruppo. Intanto, la relazione dell’Arpac che parla di pericolo e danno per l’ambiente e la salute pubblica, per il comitato, imporrebbe al primo cittadino di emettere un’ordinanza di chiusura. I residenti di Fratte chiedono, infine, pure l’intervento del Prefetto Malfi.

I dati: 9 deceduti e 12 malati nella Zona Irno 31 deceduti e 12 malati a Fratte; 35 deceduti e 21 malati a Matierno; 16 deceduti e 9 malati a Cappelle; 14 deceduti e 12 malati a Capezzano; 14 deceduti e 6 malati a Coperchia; 1 deceduto e 3 malati a Cologna; 14 deceduti e 5 malati a Pellezzano.