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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca Castel San Giorgio

Castel San Giorgio, cambia la raccolta differenziata: le novità

Questa mattina si è svolta la presentazione delle nuove regole. La società Sarim si è aggiudicata la gara d’appalto europea per l’effettuazione del servizio

Il territorio comunale sarà diviso in due aree che comprenderanno le tredici frazioni; un nuovo sistema di raccolta del vetro e della frazione dell’umido, un più efficiente e articolato sistema di raccolta a domicilio dei rifiuti speciali e unificazione dei giorni in cui conferire la plastica, i metalli e l’indifferenziato. Sono queste le novità che partiranno dal prossimo 1° aprile sul versante della raccolta differenziata dei rifiuti a Castel San Giorgio dopo che la Sarim si è aggiudicata la gara d’appalto europea per l’effettuazione del servizio.

La conferenza stampa

In mattinata si è tenuta la conferenza stampa di presentazione delle nuove regole: “L’unificazione del territorio per i giorni di conferimento – ha spiegato l’assessore al ramo Giovanni De Caro – servirà principalmente ad evitare confusione e possibilità di fraintesi. A giorni comincerà la consegna dei kit di buste e bidoncini e siamo convinti che tutto questo inserendosi su una cittadinanza che da anni è già ai primi posti in tutto l’Agro per sensibilità ambientale, farà lievitare la percentuale di differenziazione”. All’assessore al ramo ha fatto eco, durante la conferenza stampa indetta dalla Sarim, l’azienda che sul territorio è leader nel settore: “La nostra azienda garantirà il massimo impegno - evidenzia l'avvocato Loredana Bardascino di Sarim - affinché i servizi erogati siano sempre puntuali e precisi. Siamo convinti che i cittadini, quando sono sollecitati all’impegno, non deludono, in particolare i più giovani. Per questo abbiamo voluto dedicare una parte della campagna alle scuole”. Proprio alle scuole è già stata dedicata ed è pronta a decollare una campagna di sensibilizzazione a differenziare i rifiuti, una pratica che oltre a produrre effetti benefici sui costi serve a ridurre i danni ambientali dello sversamento indiscriminato”.

Soddisfatta la sindaca Paola Lanzara: “Abbiamo aggiunto un altro tassello alle buone pratiche che stanno caratterizzando la nostra gestione amministrativa. Con una gara d’appalto europea trasparente e conveniente per il Comune, abbiamo posto fine ad una confusione e a molte pratiche poco chiare che si sono succedute nel passato. Ora la Sarim dovrà dimostrare di essere all’altezza del suo buon nome e degli ottimi risultati raggiunti in altri comuni”.

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