Cava, colpo di scena: il Tar riapre il reparto di Ginecologia e Ostetricia
Il reparto venne chiuso lo scorso 1 gennaio e nonostante la precedente decisione del Tar di sospendere la chiusura non è stato più riaperto. Nel mirino dei vertici della sanità il basso numero di pazienti e i costi di gestione
Nuovo colpo di scena a Cava de’Tirreni. Dopo le polemiche e i ricorsi dei mesi scorsi contro il nuovo Atto aziendale dell’ospedale Ruggi d’Aragona, il Tribunale Amministrativo Regionale ha riaperto il reparto di Ginecologia e Ostetricia dell’ospedale Santa Maria dell’Olmo fino al prossimo 26 novembre. Il reparto venne chiuso lo scorso 1 gennaio e nonostante la precedente decisione del Tar di sospendere la chiusura non è stato più riaperto. I vertici della sanità salernitana, infatti, ritengono che il basso numero di parti e le carenze di organico non consentono di supportarne i costi. Secondo il nuovo Atto aziendale l’ospedale cavese deve svolgere solo attività ambulatoriale.
