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Cronaca Campagna

A' Chiena: storia della manifestazione più "bagnata" di Campagna

Nel comune dei picentini, infatti, ogni anno, tra la seconda metà di luglio e la prima di agosto, il fiume Tenza viene deviato per far defluire le acque per le strade del paese

Una delle tradizioni della nostra provincia più antiche e più famose è senza dubbio A' Chiena di Campagna. Nel comune dei picentini, infatti, ogni anno, tra la seconda metà di luglio e la prima di agosto, il fiume Tenza viene deviato per far defluire le acque per le strade del paese. Le origini della tradizione non sono ben note. Si ipotizza che sia nata nell'estate del '600 per ripulire le strade dalla peste che attanagliava il paese oppure nell'800 semplicemente come opera di igiene pubblica a causa della secchezza del clima estivo, fatto sta che nel 1889 venne restaurato il canale artificiale che immette l'acqua per le strade del paese e rifatta la pavimentazione di corso Umberto I per evitare l'allagamento delle attività commerciali.

Dal 1994 la manifestazione è affidata alla Pro loco Città di Campagna che organizza il calendario di eventi artistico-culturali e gli appuntamenti con A' Chiena. Tradizionale, infatti, oltre alla passeggiata tra le strade allagate e A' Secchiata, quando tutti i partecipanti si lanciano, tra loro, gavettoni e secchiate d'acqua, la così detta Chiena di mezzanotte nella notte tra il 16 ed il 17 agosto alla fine della quale, essendo l'ultima dell'anno, ci si da appuntamento all'anno successivo

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