Tragedia al Ciclope, inizia il processo sulla morte di Crescenzo Della Ragione
Sul banco degli imputati sarà seduto solo il titolare del famoso locale cilentano Raffaele Sacco. I familiari del 26enne napoletano chiedono giustizia
A tre anni di distanza domani mattina, presso il tribunale di Vallo della Lucania, inizierà il processo per la morte di Crescenzo Della Ragione, il 26enne napoletano ucciso da un masso davanti alla discoteca “Il Ciclope” di Camerota.
Il caso
Sul banco degli imputati sarà seduto solo il titolare del famoso locale cilentano Raffaele Sacco. Il buttafuori Antonio Campanile è stato già condannto ad un anno e sei mesi con il rito abbreviato, mentre gli altri imputati, politici e tecnici, finiti nel mirino degli inquirenti, sono stati prosciolti lo scorso mese di marzo.
La tragedia
Il 26enne, originario di Mugnano ma residente nella frazione di Varcaturo a Giugliano (Napoli), ha perso la vita dopo essere stato colpito da alcuni frammenti rocciosi staccatisi da un'altezza di circa 60 metri per il maltempo, nella notte tra il 10 e l’11 agosto del 2015.