La Cittadella Giudiziaria resta senza bar: l'ex titolare si rivolge al Tar
Dopo un anno di attesa, la società che gestiva la buvette del tribunale nella sede di via Roma chiede ai giudici di sapere chi debba occuparsi della delocalizzazione dell’esercizio
La Cittadella Giudiziaria di Salerno resta senza buvette. E il caso finisce davanti al Tar, a cui si è rivolto la società di gestione del vecchio bar del Tribunale (con sede in via Roma) che chiede ai giudici di indicare chi debba occuparsi della delocalizzazione dell’esercizio, per dare, in questo modo, la possibilità ai frequentatori della Cittadella di aver un vero e proprio punto ristoro al posto degli attuali distributori automatici.
Il caso
La decisione di rivolgersi al Tribunale Amministrativo Regionale scaturisce a seguito di un anno di attesa e di rinvii da parte del Ministero della Giustizia, dell’Agenzia del demanio e del Comune. Un rimpallo di responsabilità che ha spinto la società Manconi srl, tramite gli avvocati Lentini e Paolino, a presentare formarle ricorso al Tar affinchè la questione venga chiarita in tempi rapidi.