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Cronaca

Arte e cultura, Tortora: "Contributi per merito, oppure per nessuno"

Netto e chiaro l'invito di Claudio Tortora agli enti pubblici del nostro territorio: "Se non c'è meritocrazia, meglio non vi siano più erogazioni pubbliche, se no è concorrenza sleale"

Adotterà ogni strumento consentito dalla legge per ottenere ascolto ed attenzione da parte degli enti pubblici, il gruppo di artisti, registi ed attori del territorio, da sempre impegnato nella realizzazione di iniziative culturali in città. A far da portavoce dei veterani del mondo dello spettacolo salernitano, Claudio Tortora, patron del Teatro delle Arti che, ieri mattina, in occasione della presentazione della rassegna dei Dreamcatcher, ha rivolto un appello a tutte le istituzioni del territorio.

"Rivolgiamo un appello agli enti pubblici, in particolar modo a quelli che ignorano la cultura, ma non le sovvenzioni che elargiscono in modo silente, seguendo la teoria del meno si sa, meglio è - ha esordito Tortora - noi ci autorottamiamo per favorire i giovani, ma chiediamo con forza a chi amministra i fondi pubblici o di non erogare più niente a nessuno, al fine di non incoraggiare forme di concorrenza sleale, oppure di erogare secondo criteri di curriculum e meritocrazia".

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