Contursi Terme, sequestrato un impianto eolico: quattro indagati
A porre i sigilli sono stati i carabinieri di Buccino su disposizione dell'Autorità Giudiziaria. Nei guai sono finiti due imprenditori, il direttore dei lavori, il direttore e l'amministratore della ditta che ha eseguito i lavori
I carabinieri di Buccino hanno sequestrato un impianto eolico composto da due aerogeneratori situato in località Macchioni nel comune di Contursi Terme. I sigilli sono stati disposti dall’Autorità Giudiziaria al termine di un’indagine dalla quale è emerso, visionando tutta la documentazione propedeutica all’installazione dei due aerogenatori e dalla verifica dei lavori, che gli amministratori delle ditte committenti i lavori avevano presentato due differenti progetti per installazione ognuno di una singola torre eolica di potenza nominale inferiore a 60 kw, mediante procedura semplificata quindi, al fine di eludere la prevista autorizzazione unica regionale, trattandosi in realtà di un unico parco eolico la cui potenza complessiva è pari a 120 kw.
Inoltre, sempre dalle indagini, è emersa anche la stretta correlazione tra le due ditte committenti dei lavori che, infatti, hanno stessa sede legale, unica è la ditta esecutrice dei lavori, unico il direttore dei lavori ed unico il tracciato di connessione alla rete elettrica Enel. Per questi motivi l’Autorità Giudiziaria ha emesso la misura cautelare reale del sequestro preventivo ed indagato i due imprenditori della zona, il direttore e l’amministratore della ditta che ha eseguito i lavori.
