rotate-mobile
Cronaca

Crozza torna nei panni di De Luca, scongiuri contro quella "iattura ambulante" di Di Maio

"C'è solo una sciagura più grande di Di Maio, è Di Maio insieme a quelle pippe di Fico e Di Battista detto Dibba…Al mio tre, tocchiamoci tutti", ha detto il comico

"Aglio, fravaglio e fattura che non quaglio…e ferro di Travaglio, tocca legno. Tocca il gobbo, butta sale dietro le spalle, ma pure davanti che non si sa mai, acqua benedetta, zampa di gallina, la iattura va in cantina": lo ha detto Maurizio Crozza che, venerdì sera, è tornato a vestire i panni del presidente della Campania, Vincenzo De Luca, su La7.

E il finto De Luca si mostra superstizioso non per il Vesuvio, "collinetta con sopra una borsa dell’acqua calda", ma per Luigi Di Maio (M5S), "quella iattura ambulante che rispetto e stimo. C’è solo una sciagura più grande di Di Maio, è Di Maio insieme a quelle pippe di Fico e Di Battista detto Dibba…Al mio tre, tocchiamoci tutti", ha detto il comico. "Di Maio, un personaggetto che grazie ai 5 Stelle ha la Marcegaglia come colf": Crozza-De Luca ha mostrato quindi il suo libro sui mille modi per eliminare Di Maio. Esilarante, come di consueto, l'imitazione dell'ex sindaco di Salerno che, proclamandosi creatore della fronte, ha detto: "Prima di me qui, l’attaccatura dei capelli partiva dalle sopracciglia...chi voleva vestirsi come Rambo doveva mettersi la fascia sugli occhi e quindi poteva giocare solo a mosca cieca". Applausi scroscianti tra il pubblico di "Crozza nel Paese delle Meraviglie".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Crozza torna nei panni di De Luca, scongiuri contro quella "iattura ambulante" di Di Maio

SalernoToday è in caricamento