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Cronaca

De Luca contro Letta, Lupi e Caldoro: "A Salerno si respira il Natale, al Governo aria fritta"

Il sindaco: "Nel 2013 abbiamo concesso 320 licenze a bar e ristoranti e 55 a bed and breakfast: qui si aprono esercizi e si creano migliaia di posti di lavoro. E la Regione pensa alla sagra della polpessa"

"A Salerno si respira aria di Natale, al Governo si respira aria fritta". Così ha esordito il sindaco e vice ministro Vincenzo De Luca nel corso del consueto appuntamento settimanale su Lira Tv. Si è soffermato sulla Legge di Stabilità, dunque, il sindaco: "Se dovessi valutare questo Governo dalla legge di Stabilità, direi che questo è stato il Governo peggiore nei rapporti con i Comuni e con gli Enti - ha sottolineato De Luca - Oltre ai tagli, infatti, questo Governo pratica anche un'ipocrisia insopportabile: presentandosi in modo cerimonioso, non fa mancare al nostro Paese il trasformismo politico ed il fariseismo".

Amareggiato, De Luca ha notato come "gli osservatori che si sono pronunciati sul doppio incarico che non esiste, (piuttosto che sulla violazione delle legge 81 dal momento che il Ministero da sette mesi continua a non completare l'assegnazione delle deleghe), non dicano una parola sullo scandalo politico dell'Imu, sul taglio di 1 milione e mezzo di euro ai Comuni e sull'impossibilità di questi ultimi di stendere una bozza sul bilancio preventivo per il 2014, perchè non si sa nulla". Dito puntato, poi, contro il Governo, anche per una legge che "punisce i sindaci che tentano di limitare il gioco d'azzardo": "Una vergogna - sbotta De Luca - Quali interessi si mira a tutelare in questo caso? Ne sa qualcosa il presidente del Consiglio o l' NCD? A proposito - ha aggiunto ironico - si deve stare attenti con le sigle a non accostarsi con altre del passato, come la NCO, Nuova Camorra Organizzata degli anni '80".

"Sto accumulando motivi per una rottura con questo Governo: al problema della mia collocazione, ad ogni modo, voglio provvedere da solo. Non voglio che ci metta mano Renzi o altri, per evitare di creare alibi: Renzi vada per la sua strada, se ce la fa. I due motivi per i quali non ho ancora desistito, sono rappresentati dal fatto che sono l'unica presenza meridionale in tal senso ed anche per contrastare l'arroganza del potere di chi pensa di gestire un Ministero come una bottega di famiglia", ha detto.

Volgendo lo sguardo verso Luci d'Artista, quindi, il sindaco ha ricordato come nel week-end in un'unica serata siano arrivati 700 bus allo stadio Arechi, fornendo anche un dato sul territorio: "Nel 2013 abbiamo concesso 320 licenze a bar e ristoranti e 55 a bed and breakfast: qui si aprono esercizi e si creano migliaia di posti di lavoro - ha concluso - E la Regione pensa alla sagra della polpessa". Lo stesso De Luca, ha annunciato che il 6 gennaio La Prova del Cuoco dedicherà una puntata a Salerno. Sul fronte piazza della Libertà, inoltre, il sindaco non esclude che il concerto di Capodanno 2015 possa tenersi proprio lì: "Per completare i lavori la ditta ci impiegherebbe sei mesi circa, il problema è rappresentato dal contenzioso tra l'impresa ed il tecnico: il Comune in questa storia è parte lesa. Una volta che sarà stato presentato il progetto esecutivo, quindi, potremo chiedere il dissequestro dell'area e procedere".

Ai ragazzi, ancora, De Luca ha rivolto un appello affinchè non si rifugino nell'alcol "e nelle porcherie date ai minori da gestori di locali che sono dei farabutti": "Divertitevi con le ragazze piuttosto che imbottirvi di porcherie che vi bucano lo stomaco: bevendo non diventate più interessanti, ma più scemi", ha ribadito il sindaco, invitando i più giovani a lasciarsi sempre guidare da uno spirito di libertà e non da altro. Sul brindisi di fine anno, infine, De Luca ha concluso: "Il 2013 sarà ricordato come l'anno della metropolitana, ma il 2014 come quello in cui si concluderà la Lungoirno, il Parco Sant'Agostino, la metà del Trincerone Est, i parcheggi interrati, verrà finanziato il progetto per lo stadio Vestuti e per il nuovo Cimitero e molto altro ancora. Un miracolo".

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