Emergenza sicurezza e degrado a Brignano Inferiore: la rabbia dei residenti
Gli abitanti della zona hanno raccolto centinaia di firme e chiesto, ancora una volta, l'intervento del sindaco del capoluogo ma anche del Procuratore della Repubblica
Strada dissestata, rifiuti abbandonati, topi che “passeggiano” sui marciapiedi, pali della pubblica illuminazione appoggiati su muri pericolanti. E’ questa l’immagine che, nel corso delle 24 ore, si trovano davanti i residenti di via Brignano Inferiore, la piccola frazione di Salerno situata poche centinaia di metri sopra il cimitero cittadino. Una serie di problematiche che gli abitanti denunciano ormai da tempo a cui, però, nessuno, a partire dall’amministrazione comunale, hanno dato risposta. Ma andiamo con ordine. Partiamo dalla strada che (come si vede della fotografie) versa in uno stato di assoluto degrado e costituisce, per tale ragione, un rilevante stato di pericolo per la pubblica e privata incolumità.
Con la situazione che peggiora soprattutto quando piove, perché l’arteria stradale, inidonea a smaltire le acque meteoriche, soprattutto quelle provenienti da monte, assumente le caratteristiche di un vero e proprio fiume, provocando allagamenti dei locali terranei e impedendo, di fatto, l’utilizzo agevole sia delle abitazioni che degli esercizi commerciali, i cui titolari sono costretti a pulire quotidianamente l’area da soli e con un unico cassonetto della spazzatura per 50 famiglie residenti. Famiglie che, tra l’altro, hanno già pagato le quote di urbanizzazione ma che non hanno visto neanche iniziati i lavori.
Viceversa, essendo la strada non asfaltata, nei periodi caldi i residenti devono convivere con la polvere che si espande nell’ambiente che, in più occasioni, ha costretti alcuni bambini a ricorrere alle cure mediche. Ma i problemi non finiscono qui. Da anni ormai vi è un palo della luce pericolosissimo, in quanto appoggiato su ciò che è rimasto di un vecchio muro di cinta lungo la strada che più stretta di così non potrebbe essere. Per questa ragione i residenti hanno raccolto centinaia di firme ed inviato una lettera al sindaco di Salerno, alla polizia municipale, al consorzio Salerno Casa ed anche al Procuratore della Repubblica per chiedere un loro immediato intervento. "Chiediamo solo - dicono - di poter vivere in un'ambiente sicuro e pulito come il resto della città".
