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Cronaca Castellabate

Castellabate, discarica a cielo aperto sul monte Tresino: avviata petizione

Il cumulo di rifiuti è stato segnalato e fotografato da Geapress. Nell'area è presente di tutto, dalla plastica al materiale di risulta. Avviata una petizione per chiedere al sindaco misure per la tutela della zona

Una vera e propria discarica abusiva a cielo aperto è quella presente sul Monte Tresino a Castellabate, sul sentiero che collega la cittadina di "Benvenuti al Sud" al limitrofo comune di Agropoli. A segnalarlo il portale Geapress. Tra gli alberi e la vegetazione è, purtroppo, presente di tutto: oggetti per uso domestico, plastica, elettrodomestici e tantissimo materiale di risulta proveniente da demolizioni edili. In particolare, per quanto riguarda questa ultima tipologia di rifiuti, la normativa prevede il conferimento in discariche autorizzate ad accogliere tale tipologia di materiale.

Discarica monte Tresino 22 febbraio 2012 © Geapress

Un quadro quindi desolante quello nel quale ci si può imbattere, riferisce Geapress, percorrendo il sentiero che si trova in uno dei posti più incantevoli del Parco Nazionale del Cilento, del vallo di Diano e degli Alburni. E' stata quindi avviata una petizione nella quale viene chiesto al sindaco di Castellabate Costabile Spinelli di adottare determinate misure affinchè la zona torni al suo splendore e non sia più preda di incivili che abbandonano indiscriminatamente rifiuti.

Nella petizione si propone di effettuare una bonifica della zona interessata; inibire l’accesso al sentiero agli autoveicoli mediante l’installazione di una sbarra in ferro; prevedere controlli della zona da parte della polizia locale magari coadiuvata dal Corpo Forestale dello Stato. I luoghi interessati dalla discarica abusiva, così come moltissimi altri, sono risorse naturali da valorizzare e non da depredare. Il Cilento vive di turismo e in tal senso va valorizzato.

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