Birdwatching a San Giovanni a Piro, Falco Pellegrino e Capinera "catturati" da Andrea Sorrentino
Sorrentino: "E' il più forte tra i falchi, in relazione alla struttura corporea, di medie dimensioni, con corpo compatto e forte e una apertura alare che non supera di solito i 110 centimetri"
"Quanto l'ho cercato! mi passava sempre davanti come un missile. E’ un uccello capace di raggiungere in picchiata velocità di poco inferiori ai 300 km orari. E' il più forte tra i falchi, in relazione alla struttura corporea, di medie dimensioni, con corpo compatto e forte e una apertura alare che non supera di solito i 110 cm. Per gli antichi Egizi era un simbolo divino, incarnazione del potente dio Horus". Lo ha scritto su Facebook il fotografo cilentano, Andrea Sorrentino, che alla fine è riuscito a catturarne l'immagine con la sua macchina fotografica: l’elegante Falco Pellegrino (Falco peregrinus) si trovava su un ramo di un vecchio albero della Masseta, mentre, sempre vigile, si godeva gli ultimi raggi di sole della giornata, a San Giovanni a Piro.
La Capinera
Lo stesso fotografo innamorato della natura, qualche giorno dopo, ha osservato e immortalato una Capinera (Sylvia atricapilla), con un colore sul bruno e la testa rosso ruggine o marrone, sempre a San Giovanni a Piro. Un febbraio da ricordare.