San Matteo 2015: fervono i preparativi, il sindaco spegne le polemiche
Il sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, a due giorni dalla festa del Santo, ha precisato: "Ritengo inopportune le polemiche di questi giorni: al netto delle strumentalizzazioni evidenti, la posizione dell'Amministrazione è stata leale e lineare"
Il 21 settembre si avvicina: fervono i preparativi per la festa in onore del Patrono di Salerno, San Matteo. Locali, bar, negozi di alimentari e market, già da qualche giorno, stanno incoraggiando i salernitani a degustare la milza, piatto tradizionale nella giornata dedicata all'Apostolo.
E dopo il "caso processione", non sono mancate polemiche circa la rinuncia ai fuochi d'artificio, tra critiche di cittadini, fedeli e tifosi contrari alla scelta di sobrietà presa dall'amministrazione comunale. Proprio a seguito della vicenda, il sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, a due giorni dalla festa del Santo, ha precisato: "Ritengo inopportune le polemiche di questi giorni: al netto delle strumentalizzazioni evidenti, la posizione dell'Amministrazione è stata leale e lineare.- si legge su una nota- Per anni si è celebrata la Festività coralmente e la processione si è sempre tenuta, in pace ed armonia, così come era andata costruendosi nel tempo e in coerenza con la volontà della Chiesa e della città. Recentemente si è ritenuto, da parte della Curia, di dare un impianto strettamente religioso allevento".
"L'Amministrazione semplicemente ne ha preso atto e conseguentemente le è parso inopportuno e stonato promuovere uno spettacolo pirotecnico. - ha aggiunto il primo cittadino - Ora, però, è tempo di guardare al futuro e di augurare a tutti i salernitani di trascorrere serenamente e in gioia la festività di San Matteo: l'Amministrazione Comunale ha, per questo, svolto come sempre il suo ruolo", ha concluso il sindaco.
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