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Cronaca

Fonderie Pisano, colpo di scena: la Cassazione annulla il dissequestro

I giudici hanno accolto, seppur parzialmente, il ricorso presentato dalla Procura di Salerno. Esulta Forte (Comitato Salute e Vita): "Abbiamo sempre avuto ragione, ora attendiamo le motivazioni"

Colpo di scena nella vicenda legata al futuro delle Fonderie Pisano. Questa mattina la Cassazione (III Sezione) ha deciso di annullare l’ordinanza di dissequestro del Riesame di Salerno che riapriva lo stabilimento di via Dei Greci. I giudici, accogliendo parzialmente il ricorso presentato dalla Procura, hanno rinviato la questione nuovamente al tribunale di Salerno, che dovrà esprimersi una seconda volta tenendo conto delle osservazioni presentate negli ultimi mesi. Non è escluso, quindi, che la fabbrica possa essere nuovamente chiusa.

Le reazioni

Soddisfatto il portavoce del comitato Salute e Vita Lorenzo Forte: “La Cassazione ha confermato sia le tesi della Procura di Salerno, sia le preoccupazioni della popolazione che continua ad essere avvelenata quotidianamente dal Mostro di Fratte. Ennesima riprova che nulla è cambiato dal Un video girato ieri da alcuni cittadini dimostra per l’ennesima volta che l’impianto non è a norma con i fumi che fuoriescono dappertutto tranne dai camini quindi non filtrati, e che continuano i miasmi intollerabili e le polveri nere causate dalle Fonderie Pisano”.

Secondo Forte, quindi, la decisione dei giudici “da un lato mette dei punti fermi ovvero certifica gli errori che il Riesame di Salerno ha consumato a danno della popolazione annullandone il provvedimento, la cui entità la si potrà comprendere solo leggendo le motivazioni, e dall’altro chiede ad un nuovo Riesame di esprimersi sulla necessità di continuare il sequestro o meno dello stabilimento. Noi restiamo convinti che debba essere immediatamente fermato, e che si sta permettendo di continuare questo vero e proprio stillicidio , grazie alla latitanza ed in alcuni casi grazie a vere e proprie complicità , degli organi preposti come Arpac, Regione Campania e Comune di Salerno, Ricordiamo che da più di un anno abbiamo in più occasioni chiesto di essere ricevuti sia dal Vice Presidente Bonavitacola sia dal presidente De Luca , inoltre ennesima richiesta è stata fatta al nuovo Commissario Arpac Regionale Stefano Sorvino che in linea con la Regione ha ignorato vergognosamente il nostro grido dall’allarme e di disperazione”.

Intanto sabato 7 ottobre alle 11 il comitato terrà una conferenza stampa presso il Bar Libreria Verdi dove esporrà le sue tesi e le prossime iniziative in merito a tutta la vicenda, mentre alle 18.30 ci sarà un’ assemblea pubblica presso la Chiesa Santa Maria dei Greci “la Rotonda di Fratte”.

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