Addio a Pippo Falvella, bagno di folla ai funerali nel Duomo di Salerno

Si sono svolti nel pomeriggio di ieri, all’interno del Duomo di Salerno, i funerali di Pippo Falvella, noto avvocato giuslavorista e politico della destra sociale salernitana, scomparso mercoledì mattina dopo aver combattuto fino all'ultimo contro una brutta malattia. Centinaia i salernitani (e non solo) che si sono uniti attorno alla moglie Gina, alla figlia Francesca, al fratello Marco e a tutti i familiari. Talmente tanti che è stato necessario spostare la celebrazione religiosa, prevista inizialmente nella chiesa di San Domenico, nella Cattedrale cittadina. La salma è stata accolta da uno scrosciante applauso e da qualche mano destra alzata. A prendere la parola, prima della liturgia, è stato l'amico Gigi, che ha ricordato i momenti trascorsi insieme nel corso degli ultimi anni, nonostante l’avanzare della malattia. Subito dopo ha voluto ringraziare i presenti per la vicinanza la figlia dello storico esponente della destra: “Ieri (mercoledì per chi legge, ndr) – ha detto con la voce rotta dal pianto – non è morto solo mio padre, ma una figura storica di Salerno ed io sarò sempre orgogliosa di essere la figlia di Pippo Falvella”.

Poi è iniziata la funzione religiosa, celebrata da don Franco Fedullo, che ha ricordato la figura dell’ex consigliere comunale di Alleanza Nazionale: “Pippo è stato un grande albero situato al centro della “piazzetta”, Piazza Principe Amedeo, che aveva le radici del dolore, delle idee, della fedeltà e dell’amore. E che ha vissuto con grande forza e dignità anche gli ultimi giorni della sua vita. La piazzetta è stata la casa allargata di Pippo. Era li che trascorreva le pause dal lavoro, i momenti di svago. Rappresentava per lui e per tanti altri una piccola oasi di pace. E’ stato un grande uomo che non dimenticheremo mai”. Oltre gli amici di sempre e ai familiari ad affollare il Duomo di Salerno c’erano diverse autorità cittadine come il presidente dell’Ordine degli Avvocati Americo Montera e il presidente della Corte d’Appello Matteo Casale. Ma non sono voluti mancare anche numerosi esponenti della destra sociale come Sergio Valese, Fiore Cipolletta e l’ex senatore Domenico De Masi.

Presenti i senatori Enzo Fasano e Franco Cardiello, i consiglieri comunali Roberto Celano, Antonio Cammarota, Salvatore Gagliano, il portavoce di Forza Italia Gigi Casciello, l’ex sindaco Aniello Salzano, i primi cittadini Mimmo Di Giorgio e Manlio Torquato e il presidente dell’Onmic Vincenzo Siano. Seduti nelle prime file anche il segretario provinciale del Partito Democratico Nicola Landolfi e l’ex presidente della Provincia Alfonso Andria.