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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Sgominata la banda dei topi d'appartamento: tre arresti, caccia al quarto uomo

Gli accertamenti sono scattati il 21 marzo, quando un equipaggio della Polizia di Stato appartenente all’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura aveva notato, in via dei Mille a Salerno, la presenza sospetta di alcune persone

Sgominata la banda dei topi d'appartamento del salernitano. Scattano tre arresti da parte della Squadra Mobile di Salerno, delegata dalla Procura della Repubblica di Salerno: eseguite, dunque, 3 delle quattro ordinanze di custodia cautelare in carcere, emesse dall’Ufficio del Giudice per le Indagini Preliminari, a carico di due georgiani T. D.T. e T.M., rispettivamente di 34 e 30 anni ed uno originario della Repubblica Ceca S. D. di 43 anni. Il primo e il terzo risultano di Napoli, mentre l'altro è domiciliato temporaneamente presso il Centro di Identificazione ed Espulsione di Bari perché in attesa di essere allontanato dall’Italia. I tre stranieri sono accusati diversi furti in appartamento commessi a Salerno e Benevento, nel marzo scorso. Il quarto componente della banda K.R. di 37 anni, georgiano, è attualmente ricercato dalla Squadra Mobile di Salerno.

Le indagini. Gli accertamenti sono scattati il 21 marzo, quando un equipaggio della Polizia di Stato appartenente all’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura aveva notato, in via dei Mille a Salerno, la presenza sospetta di alcune persone che, uscendo da un palazzo, salivano a bordo di due differenti auto. I loschi figuri furono identificati e trovati in possesso di arnesi atti allo scasso e ad offendere, (strisce in acciaio dentellate lunghe 50 cm e larghe 2 mm, lama da taglierino di 10 cm, bomboletta spray “defender” denominata "Samourai", vietata nella vendita e nel porto) usualmente utilizzati per compiere furti in appartamento. Inoltre, T. D. è risultato sottoposto alla misura dell'obbligo di dimora nel Comune di Napoli, con prescrizione del divieto di allontanamento, emessa nel 2013 dal Tribunale di Salerno. A carico di T. M., poi, è scaturito il divieto di dimora nel Comune di Salerno emesso dallo stesso Tribunale. Sempre T.M., in precedenti indagini coordinate dalla Procura della Repubblica, si era già mostrato quale individuo stabilmente inserito in un gruppo delinquenziale dedito alla commissione di furti in appartamento. Le successive indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Salerno e delegate alla Squadra Mobile, hanno permesso di raccogliere gravi, precisi e concordanti fonti di prova su alcuni furti in appartamento commessi a Salerno oppure in procinto di essere commessi in provincia (Cava De' Tirreni) nonché a Benevento. Sette gli episodi commessi dalla banda straniera, con metodi certosini. In particolare sono stati contestati quattro furti a Salerno e tre a Benevento.

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