Furti dal Cilento a Padova, smantellata banda di ladri: quattro arresti
I banditi avevano base a Napoli e Montecorice. Le indagini sono partite dopo un furto, avvenuto lo scorso mese di aprile, all'interno di un istituto bancario di San Marco di Castellabate
Quattro pregiudicati napoletani (un 52enne, un 28enne e un 25enne, padre e figli, e un 37enne) sono stati arrestati, questa mattina, dai carabinieri di Agropoli, nei comuni di Napoli e Padova, a seguito di ‘ordinanza di misura cautelare in carcere, emessa dal Gip del Tribunale di Vallo della Lucania, su disposizione della Procura. Tutti e quattro sono accusati di associazione per delinquere finalizzata ai furti di sportelli di bancomat, in abitazioni, opifici ed esercizi commerciali.
L’inchiesta
Le indagini sono partite lo scorso mese di aprile quando i militari della Compagnia di Agropoli si sono occupati di furto commesso ai danni della filiale di un istituto di credito situato a San Marco di Castellabate, dove i quattro malviventi si introdussero di notte scassinando la porta e rubando la cassaforte dell’Atm contenente circa 350mila euro. Gli indizi ritrovati durante il sopralluogo e le immagini registrate dal sistema di videosorveglianza hanno consentito di individuare le targhe di un furgone e di due auto utilizzate dai componenti della banda per compiere dei furti. Successivamente, inoltre, sono stati acquisiti i tabulati telefonici dei quattro uomini ed avviate le intercettazioni che hanno consentito di scoprire l’effettiva esistenza dell’organizzazione criminale, che prendeva di mira opifici, istituti di credito e abitazioni e che aveva due basi operative, una a Napoli e l’altra, nella frazione Giungatelle di Montecorice presso una casa presa in affitto da uno dei malfattori.
Da qui erano solito recarsi presso località distanti anche diverse centinaia di chilometri per compiere furti con la collaborazione di pluripregiudicati assoldati all’occorrenza e attraverso la strumentazione necessaria a rendere inefficienti anche i più sofisticati sistemi d’allarme. Nel corso delle indagini sono stati scoperti 4 furti, di cui 3 tentati, nei confronti di altrettanti esercizi commerciali della provincia di Napoli, oltre quello nella banca di San Marco di Castellabate. Inoltre, il 22 maggio scorso, sono stati arrestati due uomini appartenenti alla stessa banda, accusati di essere gli autori di un furto messo a segno a Casoria. Nel corso delle perquisizioni sono state sequestrate pettorine e cappellini riconducibili alle forze di polizia, lampeggianti, radio trasmittenti, una pistola scenica modello berretta ed atti in bianco con intestazione di reparti di forze di polizia. Le indagini dei carabinieri, quindi, hanno consentito di sgominare l’intera organizzazione criminale partenopea.
