Pollica, tentato furto in villa a Pioppi: quattro arresti

E' di quattro persone arrestate in flagranza di reato di tentato furto in abitazione in concorso il bilancio di un'operazione messa a segno a Pioppi, frazione del comune di Pollica, dai carabinieri della locale stazione, della stazione di Vallo della Lucania e dai militari della compagnia vallese, agli ordini del capitano Alessandro Starace. I quattro, tre uomini e una donna, sono di nazionalità croata.

Secondo quanto riferito dai militari in una nota la donna ed uno dei suoi complici si sono introdotti, intorno alle 17 di ieri pomeriggio, all'interno di un'abitazione di Pioppi, entrando da una finestra balcone situata al pian terreno, riuscendo a dirigersi quindi nella cucina della villa. La proprietaria di casa, intenta ad accudire i figli minori nella camera da letto situata al piano superiore, avendo udito alcuni rumori provenire dal piano inferiore, si è immediatamente recata lì per capire di che cosa si trattasse.

Ha quindi sorpreso la donna mentre rovistava tra i mobili: la straniera, vistasi scoperta, è immediatamente scappata. La padrona di casa, uscita dall'abitazione, ha notato che la donna e un complice che faceva da palo stavano fuggendo per poi salire su una macchina marca BMW con targa tedesca, all'interno della quale c'erano altri due uomini ad attenderli. I quattro sono quindi scappati in direzione di Casal Velino.

Subito dopo la segnalazione al 112 i carabinieri si sono messi in azione ed hanno intercettato la BMW sulla strada provinciale del mare che da Pioppi conduce a Casal Velino Marina: dopo un breve inseguimento i carabinieri sono riusciti a fermare i fuggitivi. Durante l'inseguimento uno dei fuggitivi ha tentato di disfarsi di alcuni attrezzi da scasso, poi recuperati e sequestrati dai carabinieri. La successiva perquisizione personale e veicolare consentiva di rinvenire ulteriori oggetti atti alla commissione dei furti in abitazione. Tutti i rei venivano pertanto tratti in arresto e su disposizione del magistrato Valeria Palmieri della procura della Repubblica presso il Tribunale di Vallo della Lucania venivano tradotti presso le case circondariali di Vallo della Lucania (i tre uomini) e Salerno (per la donna).

La procura della Repubblica di Vallo della Lucania, coordinata dal magistrato Giancarlo Grippo, ha disposto ulteriori accertamenti, tutt’ora in corso, allo scopo di verificare se i fenomeni predatori occorsi negli ultimi giorni nel circondario vallese, possano essere riconducibili alla medesima mano dei quattro soggetti arrestati. I carabinieri, nel continuare ad espletare ulteriori servizi volti alla prevenzione e repressione dei furti in abitazione, intendono sensibilizzare tutti i cittadini affinché segnalino qualsiasi auto, soggetto e movimento sospetto, chiamando immediatamente il numero di pronto intervento 112.