rotate-mobile
Cronaca Campagna

Morì folgorato a 15 anni a Campagna: i genitori finiscono in tribunale

Michele Iannece, di 15 anni, morì fulminato a causa di una scarica elettrica, nel suo cortile di casa

Sono stati rinviati a giudizio perchè accusati della morte di loro figlio. Michele, un ragazzino di 15 anni perse la vita il 19 agosto del 2014, quando rimase folgorato dall’impianto elettrico nel cortile della propria abitazione in località Quadrivio a Campagna. Quasi due anni dopo, i genitori si sono ritrovati in tribunale, con l'accusa di omicidio colposo.

I genitori P.I. e A.M., nonchè lo zio di Michele sono accusati di quel tremendo incidente perchè i lavori dei tecnici non erano a norma. Letale la scossa elettrica nel cortile di casa per il 15enne, per cui è stato inutile ogni tentativo di soccorso.

Il fatto. Michele Iannece, di 15 anni, è morto fulminato a causa di una scarica elettrica innescata dall'acqua di una fontana terminata in un pozzetto, dove vi erano dei fili elettrici scoperti. Il ragazzino stava innaffiando le piante nel piazzale davanti casa, quando l'acqua finì in quella cavità che comanda il cancello elettrico: il piazzale si trasformò in una sorta di piastra elettrica ed una potente scarica lo uccise.
 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Morì folgorato a 15 anni a Campagna: i genitori finiscono in tribunale

SalernoToday è in caricamento