Vittime della Mafia: cittadini in piazza per ricordarle
Il coordinamento provinciale di Libera, promotore della giornata, ha letto i nomi delle vittime e rinnovato l'impegno della comunità nella lotta alla malavita organizzata
Una folla di giovani e meno giovani, questa mattina, in piazza Cavour, per la XVIII Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle Vittime delle mafie promossa da Libera. Il coordinamento di Libera Salerno, dunque, alla presenza di cittadini provenienti da tutto il territorio, ha dato lettura dell'elenco dei nomi delle vite stroncate ingiustamente, rinnovando, nel loro nome, l'impegno profuso per combattere la malavita organizzata.
"A me fa male quando sento parlare di eroi, per me sono semplicemente uomini giusti che credevano nelle loro idee e che hanno combattuto per queste -ha osservato Annamaria Torre, figlia dell’ex sindaco di Pagani, Marcello Torre, vittima della Camorra - Noi familiari non chiediamo pietà ma solo Giustizia e Verità". E il presidente di Unione degli Studenti, Matteo Zagaria, ha osservato: "Salerno è in piazza per rendere tangibili i minuti e le ore in cui i loro nomi ci attraverseranno e ci ricorderanno per sempre qual è il male del paese in cui viviamo, qual è il senso della nostra lotta".
