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Cronaca

Gravidanza a rischio, Petta: "Una donna può partorire naturalmente anche dopo il cesareo"

Il ginecologo salernitano, sul suo profilo Facebook, invita a diffondere il suo messaggio: "E’ obbligo del ginecologo informare correttamente la donna su questa possibilita"

“E’ diritto delle donne avere la possibilità di partorire spontaneamente dopo un taglio cesareo (tre donne su quattro cesarizzate partoriscono spontaneamente dopo il cesareo), con la partoanalgesia senza sentire dolore”. Lo sostiene il medico ginecologico Raffaele Petta, ex direttore del reparto Gravidanza a Rischio dell’azienda ospedaliera-universitaria “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona”, ora approdato alla clinica Malzoni di Avellino.

Il post

Il dottore Petta, sulla sua pagina Facebook, spiega: "E’ obbligo del ginecologo informare correttamente la donna su questa possibilità". Ma quanto tempo deve passare tra un parto cesareo e una seconda gravidanza che si intende portare a termine con parto vaginale? "In genere - spiega Petta - viene consigliato un anno e mezzo, ma non è che se accade prima non si possa tentare un parto vaginale dopo il cesareo. Si è visto che la minaccia della rottura dell’utero che incide in maniera bassa, intorno allo 0.7%, può aumentare quando il parto vaginale viene affettuato prima della 18esima settimana, e invece si riduce enormenete quando viene eseguito dopo i 24 mesi, quindi dopo due anni" conclude Petta.

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